“Questa é la vita cristiana: parlare con il Padre, parlare con il Figlio, parlare con lo Spirito Santo” una splendida sintesi di cosa sia davvero vivere la Fede, perché pregare é un costante, continuo e quotidiano dialogo con Dio.
Questo uno dei messaggi che il Vescovo di Roma ha lasciato ai fedeli della parrocchia dei Santi Elisabetta e Zaccaria, nel corso dell’omelia di domenica 26 maggio.
Il vescovo Francesco – non il Papa perché come lui stesso ha detto appena giunto nella parrocchia il Papa é quello che sta al centro mentre quello che era lì nelle periferie era il vescovo di Roma, perché la realtà si capisce meglio dalle periferie – come un catechista, con semplicità e chiarezza, ha trasformato l’omelia dell domenica di Pentecoste in un botta e risposta con i giovanissimi della parrocchia.
Inizia l’omelia parlando della Madonna, nella sua veste di madre e di regina di aiuto. Una signora che va di fretta mossa da un così grande amore che la costringe a non potersi fermare, neppure per pensare a se stessa nel momento delicato della gravidanza. Del resto questa é la maternità: il dono di se stessi per gli altri. L’essere guida e ausilio, perché riflette Papa Francesco “si cammina meglio nella vita quando abbiamo la mamma vicino”.
Una mamma il cui ruolo é quello di condurci alla scoperta di Dio, resa possibile questa dal dono dello Spirito Santo che Cristo ha effuso ai suoi discepoli proprio nel giorno della Pentecoste.
E così anche il vescovo Francesco, quale pastore, nel gesto di condurre la sua comunità, spiega ai giovanissimi e a tutti noi, il mistero della Trinità, di questo Dio che é uno e trino allo stesso tempo. Questo Dio che é Padre, creatore; che é Figlio che ci guida, ci aiuta, ci sostiene e ci insegna ad andare avanti; che é Spirito Santo che é amore.
“Pensiamo a Dio così e chiediamo alla Madonna, la Madonna nostra Madre, in fretta sempre per aiutarci, che ci insegni a capire bene com’è Dio: com’è il Padre, com’è il Figlio e com’è lo Spirito Santo. Così sia.” termina Papa Francesco nuovamente tornando a parlare della Madonna che viene per aiutare senza mai dimenticarsi dei suoi figli.