“Bisogna superare ogni forma di razzismo, di intolleranza e di strumentalizzazione della persona umana”. Lo ha scritto Papa Francesco sul suo account Twitter (@Pontifex) durante la Giornata dedicata a “Nelson Mandela”, figura simbolo della lotta per i diritti civili e per il superamento delle discriminazioni razziali.
Correva l’anno 1994 quando Nelson Mandela, eletto presidente del Sudafrica, disse: “Vogliamo costruire una società in cui bianchi e neri possano camminare a testa alta dando vita a una nazione in pace con se stessa e con il resto del mondo. Dove c’è povertà e malattia, dove gli esseri umani sono stati vittime di oppressione, c’è più lavoro da fare. E il nostro compito è proprio questo: garantire libertà per tutti”.
Tredici anni dopo a tornare su queste parole è stato proprio Papa Francesco, che nel suo tweet, semplice e conciso, ma chiaro nel suo significato, ha voluto sensibilizzare ancora una volta sui temi del razzismo e dell’intolleranza.
D’altronde l’apartheid non può essere mica considerato un problema di ieri: tutt’oggi in alcune parti del mondo Occidentale e della stessa Africa vigono forme di xenofobia, nonché comportamenti che mirano all’esclusione delle persone “diverse”. E quando fu Mandela a subire sulla propria pelle tutto questo odio, a suon di prigionia, violenze e accuse infamanti, da parte sua provenne un insegnamento che fece la storia: non cedere al rancore, mai e poi mai.
Quella saggia decisione fu fondamentale per permettere al mondo di fare i passi in avanti che ha indubbiamente fatto. E oggi la Chiesa lotta anche per questo: per azzerare fenomeni di odio, discriminazione e intolleranza che non fanno altro che seminare vento… per poi raccogliere tempesta.
Caro papa Francesco ,
per arrivare alla gloria di Dio occorrono anni se non migliaia di secoli a perdonare peccati se questo fa parte della libertà del uomo ovvero del libero arbitrio..così credo che il peccato del uomo sul uomo deve essere punito meglio represso altrimenti non è più libertà ma licenza di fare del male
Tanto è inutile scrivere qui al Papa, non gli fanno leggere nulla…..e gli passano solo quello che vogliono . Sono stufa , ho scritto, spedito, portato personalmente documentazioni indirizzate a Papà Francesco a S. Marta…. nulla sempre nulla…..sono delusa, amareggiata, gli ho chiesto più volte aiuto….NULLA….forse era scottante L’argomento relativo ai facili e corrotti annullamenti che concede la Rota?