Papa Francesco ha voluto dedicare l’intenzione di preghiera del mese di luglio a coloro i quali si sono allontanati dalla fede cristiana. A coloro che, per qualsiasi ragione, ma soprattutto per aver perso la speranza, non se la sono più sentita di proseguire sul cammino del Signore. E hanno deciso così di intraprendere una strada diversa, una strada che giorno dopo giorno non farà altro che allontanarli dalla Verità.
Ecco, la preghiera di luglio del Papa è rivolta a loro, ma è rivolta anche a quanti, forti della loro fede e consapevoli del loro ruolo di evangelizzatori, riusciranno a riportare nella comunità cristiana quanti vi si sono allontanati. Riportare all’ovile i cristiani che si sono persi per la via è un dovere morale per ogni fedele, per ogni persona che ha a cuore la missione di Cristo e la salvezza di se stesso e degli altri.
Perché la fede è niente se non la si condivide, se non la si testimonia e se non la si mette al servizio degli altri. Da qui, le parole del Santo Padre:
“Non dimentichiamo mai che la nostra gioia è Gesù Cristo, che il suo amore è fedele e inesauribile. Perché quando un cristiano è triste, vuol dire che si è allontanato da Gesù. In questi momenti non bisogna lasciarlo solo. Dobbiamo offrirgli la speranza cristiana con la parola, sì, ma ancor di più con la nostra testimonianza, con la nostra libertà, con la nostra gioia. Preghiamo per i nostri fratelli che si sono allontanati dalla fede, perché, attraverso la nostra preghiera e la testimonianza evangelica, possano riscoprire la bellezza della vita cristiana”.
Santo Padre, bisogna fare pulizia dei cristiani che stanno dentro la chiesa sfruttando tutto per loro vantaggio. Quando cerco di riportare in chiesa cristiani allontanati, adulti, mi riportano davanti i comportamenti contro gli insegnamenti evangelici dei cristiani che stanno dentro la chiesa, verita’ innegabili soprattutto nei piccoli centri dove si conoscono tutti, sanno tutto di tutti.—Posso solo dire che amo Dio perché ho scoperto quanto LUI mi ama, per amore a LUI , pur facendomi nemici , rimango dentro la chiesa e con il Vangelo in mano, faccio chiarezze per pulire.