Oggi, 13 aprile 2015, durante la prima omelia del Pontefice nella cappella della Residenza Casa Santa Marta dopo la pausa pasquale, Papa Francesco, prendendo spunto dalla Prima Lettura (At 4, 23-31), ha sottolineato come “solo lo Spirito ci rende testimoni franchi e coraggiosi“.
La franchezza e il coraggio della fede sono delle grazie che provengono dallo Spirito Santo, come fu per San Pietro e San Giovanni. Proprio il brano degli Atti degli Apostoli che la Liturgia di oggi presenta ci illustra come lo Spirito Santo avesse donato coraggio e franchezza a Pietro e Giovanni i quali riescono a superare le difficoltà poste loro dai sacerdoti del tempo pur rimanendo nella loro semplicità: essi sono “due, semplici – come dice la Bibbia – senza istruzione ma “hanno avuto il coraggio“.
Quale coraggio, si è dunque chiesto il Vescovo di Roma nel corso della propria riflessione? Essi hanno avuto la “‘franchezza’, ‘libertà di parlare’, ‘non avere paura di dire le cose’ … dal timore sono passati alla ‘franchezza’, a dire le cose con libertà“. È questa una grazia che solamente lo Spirito Santo dona al cristiano ed è questo coraggio che permette la conversione dei cuori.
“Questo coraggio dell’annuncio è quello che ci distingue dal semplice proselitismo. Noi non pubblicizziamo Gesù Cristo, per avere più ‘soci’ nella ‘società spirituale’, no? – ha spiegato Papa Francesco – Questo non serve. Non serve, non è cristiano”.
Il cammino che invece ci indica lo Spirito Santo è quello di “annunziare con coraggio e l’annuncio di Gesù Cristo provoca, mediante lo Spirito Santo, quello stupore che ci fa andare avanti“.
“Se non c’è lo Spirito, noi possiamo fare tante cose, tanto lavoro, ma non serve a niente“, ha dunque concluso il Vescovo di Roma. “Anche oggi il messaggio della Chiesa è il messaggio del cammino della franchezza, del cammino del coraggio cristiano“.
Carissimo Papa Francesco è proprio vero senza lo Spirito non andiamo da nessuna parte e non possiamo nulla . Io mi son separata dopo 22annidi matrimonio ed in questi anni ho resistito a botte ,maltrattamenti psicologici e fisici a vessazioni ecc…..grazie alla forza che mi dava la Spirito Santo e quando andavo al gruppo del R.n.S e pregavo e chiedevo lo Spirito Santo i componenti mi prendevano in giro!e non son più andata ma lo Spirito lo invoco lo stesso !Perchè è Grazie al Signore che mi ha aiutato che ne son uscita ed adesso sto un pò meglio!Qualche componente del R.n.S ha bisogno di essere RINNOVATO!
carissimo Papa Francesco ,ho sempre condannato le bugie e chi le dice sostengo pienamenteLA VERITA mia madre mi ha sempre detto che chi dice il vero non si troverà male .Purtroppo oggi il mondo si fonda sulle bugie e sulle false promesse,non ci rimane che pregare per cercare di affrontare il domani buna notte