“Anche noi, da sempre, siamo stati scelti da Dio – ha detto Papa Francesco all’ – per vivere una vita santa, libera dal peccato“: come per Maria, anche per ognuno di noi, Dio ha disegnato un progetto d’amore.
Il Pontefice nel corso dell’Angelus ha parlato di Maria come di “una ragazza di Nazareth, piccola località della Galilea, nella periferia di Israele e anche nella periferia dell’impero romano“, sulla quale “si è posato lo sguardo del Signore, che l’ha prescelta per essere madre del suo Figlio“.
Uno sguardo che per lei aveva già tracciato un progetto, essere Madre di Dio: “In vista di questa maternità, Maria è stata preservata dal peccato originale – ha quindi spiegato Papa Francesco entrando nel dogma dell’Immacolata Concezione – cioè da quella frattura nella comunione con Dio, con gli altri e con il creato“.
In Maria “questa frattura è stata sanata in anticipo” ha quindi continuato il Pontefice poiché Maria “è inscritta nel disegno di Dio; è frutto dell’amore di Dio che salva il mondo“.
Ma, “il mistero di questa ragazza di Nazareth, che è nel cuore di Dio, non ci è estraneo” ha aggiunto il Pontefice “infatti Dio posa il suo sguardo d’amore su ogni uomo e ogni donna! Con nome e cognome“.
“L’Apostolo Paolo” ha quindi ricordato, terminando, il Vescovo di Roma “afferma che Dio ‘ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati’ “.
Recatosi infine nel pomeriggio nel consueto pellegrinaggio in Piazza di Spagna nel quale si celebra l’omaggio all’Immacolata, Papa Francesco ha affidato alla Vergine Maria la città di Roma, la Chiesa e l’intera umanità con la seguente preghiera scritta dal Pontefice per l’occasione.
Vergine Santa e Immacolata,
a Te, che sei l’onore del nostro popolo
e la custode premurosa della nostra città,
ci rivolgiamo con confidenza e amore.Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Il peccato non è in Te.Suscita in tutti noi un rinnovato desiderio di santità:
nella nostra parola rifulga lo splendore della verità,
nelle nostre opere risuoni il canto della carità,
nel nostro corpo e nel nostro cuore abitino purezza e castità,
nella nostra vita si renda presente tutta la bellezza del Vangelo.Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
La Parola di Dio in Te si è fatta carne.Aiutaci a rimanere in ascolto attento della voce del Signore:
il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti,
la sofferenza dei malati e di chi è nel bisogno non ci trovi distratti,
la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano,
ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e venerata.Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
In Te è la gioia piena della vita beata con Dio.Fa’ che non smarriamo il significato del nostro cammino terreno:
la luce gentile della fede illumini i nostri giorni,
la forza consolante della speranza orienti i nostri passi,
il calore contagioso dell’amore animi il nostro cuore,
gli occhi di noi tutti rimangano ben fissi là, in Dio, dove è la vera gioia.Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Ascolta la nostra preghiera, esaudisci la nostra supplica:
sia in noi la bellezza dell’amore misericordioso di Dio in Gesù,
sia questa divina bellezza a salvare noi, la nostra città, il mondo intero.Amen.
Virgen Santa e Inmaculada,
a Ti, que eres el orgullo de nuestro pueblo
y el amparo maternal de nuestra ciudad,
nos acogemos con confianza y amor.Eres toda belleza, María.
En Ti no hay mancha de pecado.Renueva en nosotros el deseo de ser santos:
que en nuestras palabras resplandezca la verdad,
que nuestras obras sean un canto a la caridad,
que en nuestro cuerpo y en nuestro corazón brillen la pureza y la castidad,
que en nuestra vida se refleje el esplendor del Evangelio.Eres toda belleza, María.
En Ti se hizo carne la Palabra de Dios.Ayúdanos a estar siempre atentos a la voz del Señor:
que no seamos sordos al grito de los pobres,
que el sufrimiento de los enfermos y de los oprimidos no nos encuentre distraídos,
que la soledad de los ancianos y la indefensión de los niños no nos dejen indiferentes,
que amemos y respetemos siempre la vida humana.Eres toda belleza, María.
En Ti vemos la alegría completa de la vida dichosa con Dios.Haz que nunca perdamos el rumbo en este mundo:
que la luz de la fe ilumine nuestra vida,
que la fuerza consoladora de la esperanza dirija nuestros pasos,
que el ardor entusiasta del amor inflame nuestro corazón,
que nuestros ojos estén fijos en el Señor, fuente de la verdadera alegría.Eres toda belleza, María.
Escucha nuestra oración, atiende a nuestra súplica:
que el amor misericordioso de Dios en Jesús nos seduzca,
que la belleza divina nos salve, a nosotros, a nuestra ciudad y al mundo entero.Amén.
Caro Papa Francisco, sei bravo
Me encanta la traducion en Castellano
credo, che dio ci protegge, da tutte le cose , peggiori della vita.
Come di fa a non essere peccatori, seppure Cristo era un peccatore?
Fra le tante mie composizioni per la Santa Vergine propongo, anche all’attenzione del Sommo Pontefice, la seguente:
Ave Maria
Ave Maria, stella mattutina,
sicura guida nella lunga sera,
del Cielo e fra le donne Sei regina,
rifugio di ch’implora e di chi spera.
Rimani, Madre Santa, a noi vicina,
sei Tu la nostra fulgida bandiera:
vegli su tutti la grazia divina,
così nei cuori regna primavera.
Per la Bontà del Tuo amato seno,
volgi lo sguardo sul nostro Paese
che fiducioso le mani protende.
Ritorni a casa d’allegrezza pieno
chi vuole porre fine alle contese
ch’ han deviato le umane vicende.
Domenico Caruso
S. Martino di Taurianova (R.C.)
Giudizio critico sulla poesia “Ave Maria”
Così Padre Stefano De Fiores (1933-2012), mariologo di fama internazionale, mio conterraneo, si è espresso nei riguardi del mio sonetto: «La sua composizione poetica “Ave Maria” scorre in un dettato limpido secondo la classica struttura della preghiera: invocazione, elenco dei titoli, supplica. Il simbolismo (stella, bandiera …) denota un rapporto spirituale profondo, che non si contenta di sole idee; traspare un senso di totale fiducia in Maria; non si dimentica la realtà drammatica dell’Italia. E’ un messaggio di speranza nel nome della Madre! […] ».
Grazie Santità per la bellissima preghiera che mi propongo di recitare in occasione del saluto quotidiano alla Mamma Celeste.
Una santa giornata in comunione di preghiera.
Bellissima e straordinaria preghiera che recito con molta devozione.
Pace e bene!
Da catemeno non posso fare altro che prostrarmi davanti alla Vergine Maria e pregare, pregare e prehare all’infinito.