“Abbiamo visto quanto è potente la preghiera!“. Con queste parole Papa Francesco nel cuore dell’ del giorno di Natale aveva espresso la propria speranza per un futuro diverso in Siria: proprio oggi è giunta la prima risposta ufficiale dal Governo siriano con una lettera indirizzata a Papa Francesco.
La certezza della potenza della preghiera, che abbiamo visto nel corso della in Siria, rende ancora più forte il nuovo invito a continuare “a pregare il Signore perché risparmi all’amato popolo siriano nuove sofferenze“. È una situazione complessa quella siriana, nella quale fratelli lottano contro loro stessi fratelli: una vera e propria guerra civile che si è mescolata nel tempo con elementi fondamentalisti e che stante la posizione strategica della Siria nello scacchiere medio orientale ha assunto rilevanza mondiale con una comunità internazionale a sua volta spaccata tra sostenitori di una fazione o dell’altra.
Papa Francesco tuttavia non si è mai rivolto a una fazione piuttosto che all’altra, non ha mai sostenuto che una fosse nel giusto e l’altra no: il suo invito che si apre ben oltre il popolo cattolico e cristiano ma abbraccia tutti gli uomini di buona volontà è affinché “le parti in conflitto mettano fine ad ogni violenza e garantiscano l’accesso agli aiuti umanitari“.
Ogni continuo atto di violenza del resto non fa altro che produrre nuova violenza “fomentando odio e vendetta” in una spirale continua e che assume dimensione sempre maggiore.
“Non perdiamo mai il coraggio della preghiera! – ha quindi esortato Papa Francesco – Il coraggio di dire: Signore, dona la tua pace alla Siria e al mondo intero“.
Coraggio nel senso di insistere, in modo da perché chi vuole davvero qualcosa non ha paura nel chiedere insistentemente, incessantemente e continuamente poiché sa di essere nel giusto. La preghiera per la pace deve essere coraggiosa nei confronti di Dio ma anche degli uomini, di tutti gli uomini tra i quali “anche i non credenti” ai quali Papa Francesco chiede di unirsi nel “desiderare la pace, con il loro desiderio, quel desiderio che allarga il cuore: tutti uniti, o con la preghiera o con il desiderio. Ma tutti, per la pace“.
Non possiamo che accogliere, dunque, con fiducia, anche il coraggio che ha dimostrato il Governo siriano che proprio oggi ha inviato una missiva a Papa Francesco nella quale spiega le proprie posizioni: la speranza è che questo coraggio, questo piccolo gesto si trasformi in una apertura e quindi in piccolo passo verso un cammino di dialogo poiché, come ha già avuto modo di esprimere Bergoglio, solo il .
PREGHIAMO PER I POPOLI CHE SOFFRONO CHE DIO LI AIUTI DAVVERO….!!!AMEN….
La preghiera è uno strumento musicale utile anzi, utilissimo nei concerti sinfonici delle nostre vite. Per questo con umiltà e fermezza a Dio, noi chiediamo, la costanza e la forza per suonarlo nel quotidiano pieno di sole, in quello poco nuvoloso o nuvolo e quando impera la bufera di “Cime Tempestose”anche e soprattutto per coloro che. non lo possono suonare.
Io credo nella forza della preghiera. La preghiera detta con il cuore è debolezza di Dio e fortezza dell’uomo. Signore, sono povera e non ho nulla da offrirti se non la mia grande povertà, ti prego di darmi il dono della preghiera, una preghiera che scaturisca dal cuore; una preghiera che è consapevole del proprio nulla e del tutto di Dio; una preghiera che mi aiuti ad essere sempre più piccola e consapevole della mia misera creaturalità; una preghiera che mi aiuti ad abbandonarmi sempre più alla SS. Volontà di Dio; una preghiera che non sia egoista nel chiedere, ma che mi aiuti a donare ai fratelli quanto ricevo per la tua infinita misericordia; una preghiera che mi aiuti a saper amare chi non mi ama e perdonare chi mi fa soffrire; una preghiera che mi aiuti a calcare le tue orme per mezzo della Mare tua, Madre mia e Regina del mio cuore, Stella Polare di tutti noi mortali che l’invochiamo con tenerezza di figli e grande devozione. Signore metti l’amore, la pace e la gioia nei nostri cuori e soprattutto in quei popoli che soffrono a causa della guerra. Grazie mio Re e Signore!
CHE BELLA PREGHIERA..!!! E’ LA MIA SORELLA CARA E LA CONDIVIDO TUTTA CON TE…LA PREGHIERA E’ IL POLMONE DI DIO CHE CI FA RESPIRARE SENZA DI ESSA NON CI SEREBBE RESPIRO …AUGURI PER IL NUOVO ANNO DI PACE….
Auguri di Pace, Serenità, Amore, Salute… anche per te e i tuoi cari!