È la seconda domenica di Quaresima, e all’Angelus viene narrato l’episodio della Trasfigurazione del Figlio di Dio avvenuta sul monte, quando “la sua veste diventa candida e sfolgorante, e nella luce della sua gloria appaiono Mosè ed Elia, che parlano con Lui della Pasqua che lo attende a Gerusalemme, cioè della passione, morte e risurrezione. ”