Papa Francesco nell’omelia di oggi spiega che cupidigia, orgoglio e vanità ci fanno vivere con paura. Quest’ultima, poi, è una osteoporosi dell’anima
Tag: inquietudine
A volte le lacrime sono gli occhiali per vedere Gesù
“Non perdete la speranza nella grazia di Dio! ” sono le parole che Papa Francesco rivolge a tutti coloro che si sentono abbandonati, che ormai disperano nell’intervento di Dio. Tuttavia la storia dell’uomo ci insegna che é proprio quando tutto é perduto che Dio interviene, che tocca la nostra miseria e la trasforma.
La pace dell’inquietudine: uscire sempre verso Dio e verso il gregge
che Sant’Agostino nella sua personale ricerca di Dio ha commesso molti errori ma non ha mai smesso di ascoltare la sua anima inquieta sino a giungere a scoprire che mentre lui cercava Dio, Dio stesso – per primo – cercava Agostino.
Dio ti aspetta, anzi non ha mai smesso di cercarti per primo
“Credi che Dio ti attende?” Questa domanda bruciante ci viene rivolta da Papa Francesco durante l’omelia in occasione del Capitolo generale dell’Ordine degli agostiniani.