“Signore, dacci oggi il nostro amore quotidiano” a esempio del Padre Nostro, Papa Francesco invita gli oltre 25 mila fidanzati presenti in Piazza San Pietro nella ricorrenza di a ad affidarsi “al Signore Gesù in una vita che diventa un cammino spirituale quotidiano“.
L’invito del Pontefice è stato quello di non aver “paura di fare scelte definitive, per tutta la vita“: Cristo ci chiama proprio alla scelta anche oggi nella vita moderna dove sembra che “tutto cambia rapidamente, niente dura a lungo“.
L’amore, ha spiegato il Vescovo di Roma, è un qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno e che non va costruito “sulla sabbia dei sentimenti che vanno e vengono, ma sulla roccia dell’amore vero, l’amore che viene da Dio”.
Serve stabilità per costruire una famiglia, serve un punto fermo per crescere i figli “non dobbiamo lasciarci vincere dalla “cultura del provvisorio”!” ha quindi precisato Bergoglio “Questa cultura che oggi ci invade tutti, questa cultura del provvisorio. Questo non va!“.
È tuttavia normale avere paura delle scelte definitive. Questo tipo di paura però non ci deve spaventare, non deve paralizzarci ma anzi deve spingerci ad affidarci “al Signore Gesù in una vita che diventa un cammino spirituale quotidiano, fatto di passi, di crescita comune, di impegno a diventare donne e uomini maturi nella fede“.
“Per sempre“, ha poi chiarito Papa Francesco non è solo una questione di durata “Un matrimonio non è riuscito solo se dura, ma è importante la sua qualità. Sapersi amare e stare insieme per sempre è la sfida degli sposi cristiani“.
Come nelle nozze di Cana, il Signore ha “una riserva infinita” di amore da donare “fresco e buono ogni giorno” agli sposi cristiani: questo amore “rafforza” e “rinnova” l’amore degli sposi, lo moltiplica, e “lo rende ancora più grande” ha detto il Vescovo di Roma “quando la famiglia cresce con i figli“.
“Gli sposi possono imparare a pregare anche così” ha quindi concluso Papa Francesco ““Signore, dacci oggi il nostro amore quotidiano”, perché l’amore quotidiano degli sposi è il pane, il vero pane dell’anima, quello che li sostiene per andare avanti“.
Insomma… non vedo tutta questa qualità nei matrimoni italiani, ma ho la percezione che questa qualità in realtà sia dichiarativa. Dal mio punto di vista gli italiani vedono che il matrimonio sia un risultato come tanti, sia una cosa da fare, sia una cosa da mostrare agli amici e ai preti che fingono di crederci. È sufficiente fare un giro in rete per vedere che i bravi ragazzi e le brave ragazze hanno molta difficoltà a trovare una brava fidanzata o un bravo fidanzato, perché in Italia funziona così: si sposano solo le persone inaffidabili che non amano nessuno, ma fanno vedere che si amano e i preti si dovrebbero opporre a questi matrimoni, ma non si oppongono mai perché hanno paura.
IL MATRIMONIO,PER UN CRISTIANO,IL COMANDAMENTO, PIù IMPORTANTE PERCHè,CI PORTA DAVANTI,AL SIGNORE.
il matrimonio a mio parere penso che è bello per chi si ama veramente e che continui a durare la vita coniugale il matrimonio migliore penso che sia quello con Dio e con il Signore e che le persone continuino a pregare finchè saranno in vita e che facciano amicizia con Papa Francesco boffellistefania@infinito.it
Bellissime parole! Bisogna avere forza e speranza…e credere che la famiglia è una cosa meravigliosa una grazia di Dio
Caro Papa francesco io ho 31 anni vivo in una famiglia cattolica ma non praticante.Da 8 anni sto con Daniele ma sono sconfortata perchè come tutti i giovani di adesso non possiamo pensare ad un futuro……………io credo in Gesu pero non sopporto le ingiustizie quindi prego te di pregare Dio affinkè ci dia quella fede della quale ho bisogno perchè mi sento terribilmente sola e triste…………….aiutaci è dacci forza per superare le avversita prega per me e Daniele è x la mia famiglia tvtttttttttttttttb papà mio
E vero le apparenze avvolte inganano
que le ste trinite et notre immaculee conception protegent notre francois qui est plien d amour
que la ste trinite et notre immaculee conception protegent ce pape remplit d amour
l’unione del matrimonio,una cosa che ho sempre creduto fino in fondo …..ma è così difficile oggi mio marito non lavora da un po , abbiamo 2 bambini e fortunatamente vivo con mia madre ….ma ahimè non c’è più tra noi coppia quella sintonia che c’era prima . siamo diventati 2 estranei , si parla del più e del meno e non c’è piu dialogo …..siamo sposati da 10 anni durante i nostri vecchi litigi ,io ero la prima a prendere l’iniziativa di fare pace adesso non più mi sento lasciata a me stessa con tutte le responsabilità di una casa……adesso non so come uscirne da questo guscio che sono rinchiusa….mi illudevo che mio marito si desse una scossa vedendomi cosi fredda ,ma non gliene importa più di tanto….in effetti sono diventata come lui….la troppa benevolenza nella vita ti ripaga così!!!!!
un dolori.